CICONA FUMETTO- VIGNETTE STRETTE STRETTE

Corso di fumetto a Canal San Bovo, ottobre 2008.
Titolo VIGNETTE STRETTE STRETTE

Caratteristiche del laboratorio.
Si intende realizzare una serie di storie a fumetti con la tecnica già sperimentata: mista, disegno, collage.
Si realizzeranno delle strisce a fumetti su tavole giganti
Cosa sono le strisce a fumetti
La striscia a fumetti (in inglese comic strip) è una forma di fumetto che prevede in genere la pubblicazione frequente di poche vignette, generalmente in bianco e nero, che coprono l'arco di una singola scena o battuta.
Il nome deriva dall'origine storica del fumetto, che nacque e si diffuse sostanzialmente sui quotidiani dove venivano pubblicate, quasi come contorno alle notizie, sequenze di 4-5 vignette poste orizzontalmente una a fianco dell'altra: a "striscia" per l'appunto.
Per quanto molte strisce abbiano una trama di ampio respiro, la striscia a fumetti è in genere leggibile anche singolarmente, essendo pensata anche per un target di lettori che deve essere in grado di fruirla pur leggendola saltuariamente.
Le prime strisce in bianco e nero nel corpo del quotidiano risalgono al 1907 (Mutt and Jeff), ma i "comics" esistevano già da un po' più di una decina di anni con le cosiddette sunday pages (in inglese pagine domenicali), vere e proprie tavole, quasi sempre a colori, contenute nei supplementi domenicali dei quotidiani ben più ampie e sviluppate delle strisce pubblicate nel corso della settimana e indirizzate (a quei tempi) a un pubblico decisamente infantile. Esempi notevoli di prime sunday pages sono Yellow Kid di Richard Felton Outcault (1895, considerato da molti il primo fumetto), The Katzenjammer Kids di Rudolph Dirks (1897, noti in Italia per la loro comparsa sulle pagine del Corriere dei Piccoli col titolo di Bibì e Bibò), per non parlare di Little Nemo in Slumberland (1905) di Winsor McCay. Di epoca molto più tarda sono le tavole di Flash Gordon (1934) del grande Alex Raymond e le avventure di Tarzan disegnate da Harold Foster (Hal Foster) negli anni trenta e da Burne Hogarth negli anni quaranta.
Tutt'oggi sopravvive la King Features Syndicate, il principale distributore di strisce sui quotidiani, che propone, come quasi cent'anni or sono, le strips quotidiane di numerosi personaggi: tra questi da ricordare Popeye (in Italia Braccio di Ferro), The Phantom (l'Uomo mascherato), Charlie Brown e Tarzan.In Italia invece si ricordano ad esempio le Sturmtruppen o Cattivik di Bonvi o Lupo Alberto di Silver, che mantiene il formato di striscia nelle pagine dalla sua creazione.

Docenti:
Colautti Sara, Giacomello Tania , Bottecchia Vincenzo

Struttura del corso:
date 3 e 4 ottobre 2008
2 pomeriggi , come già sperimentato La mattina , i docenti aggiornano e definiscono il prodotto realizzato in modo da poterlo terminare nel pomeriggio
Modalità dei laboratori
Attraverso un percorso di interazione con i partecipanti i docenti li porteranno realizzare almeno 3 strisce autoconclusive, basate su un segmento di storia ispirato alla saga di Godimondo e Fortunato appena conclusa.
Si ritiene così da un parte concludere in modo creativo un percorso iniziato 2 anni fa “ Verso Godimondo e Fortunato”e dall’altra sperimentare con i ragazzi la possibilità di costruire delle storie a partire da personaggi minori della Saga usati per raccontare vari aspetti del territorio.
Questo potrebbe rappresentare per il comitato e il territorio un motivo di riflessione su possibili percorsi di evoluzione da qui a dieci anni di tutto il costrutto che ruota intorno a questo fenomeno. In particolare questi personaggi ci porteranno a raccontare delle storie legate all’acqua, intesa come risorsa, elemento paesaggistico, compagna della quotidianità.
Attraverso un percorso pilotato dai docenti i ragazzi inventeranno delle brevi sceneggiature che materializzeranno nella strips.